L'opinione di Neo Scalta #1 - Il debito come maglietta

In tempi come questi mi chiedo più volte che fine faremo. Siamo così ubriacati di informazioni sull'economia che tra qualche mese diventeremo tutti bancari o economisti esperti di debiti.

Io ricordo ancora che anni e anni fa, quando c'era la vecchia lira, si parlava di debito pubblico e che per questo bisognava stringere la cinghia con tasse su tasse. Vedesi il vecchio governo Amato.

Per anni, come per una magia di un Harry Potter cocainomane, della parola debito non né sentimmo più parlare. Un po' come quando non hai più voglia di metterti una maglietta e poi, dopo secoli che si è ammuffita, vuoi rimettertela pretendendo che sia come nuova.

Ma il debito c'è sempre stato e facendo finta di niente per tutto questo tempo questo si è ammuffito, imbruttito, ed ha iniziato a puzzare di lercio. Da notare però che negli altri armadi/nazioni il debito/mostromaglietta faccia più schifo che da noi. Però poiché loro vogliono continuare a far finta che i mostrimaglietta non esistono additano gli altri dicendo che ce l'hanno più brutta.

Facendola breve: Chi ha la maglietta più sporca dà la colpa a chi ce l'ha meno sporca e gli incita di lavarsi. E ti mandano pure la lor massaia a farlo!

P.S. Lo so, ho fatto un esempio stupido, ma mi veniva in mente questo per semplificare tutto. Se avessi dovuto parlare di chi governa oggi e chi governava in passato avrei usato l'esempio del ladro che ruba dicendo di essere santo/vittima/eroe del momento.

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