Social Media Strategy: Commenti e condivisioni costanti di contenuti, una guida pratica

Commenti e condivisioni costanti di contenuti, una guida pratica
Commenti e condivisioni costanti
di contenuti, una guida pratica
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Il metodo n.1 di Social Media Strategy che aumenterà i visitatori del tuo blog, pagina, profilo e altro ancora con i tuoi commenti e condivisioni


Spesso quando crei un nuovo blog, sito internet, pagina facebook e nuovi profili si presentano questi problemi:
  • Come faccio ad aumentare le visite al mio sito?
  • Come posso aumentare i like nella mia pagina facebook?
  • Cosa devo fare per aumentare le condivisioni?
  • Che cosa devo fare per aumentare le persone che commentano?
  • E così via
Il problema come ben sai è molto serio. Stiamo parlando della sopravvivenza del tuo progetto personale, della tua azienda e del tuo lavoro.

Puoi scrivere il più bell’articolo di questo mondo, così come creare un profilo facebook stupendo e avere il prodotto definitivo che ti farà diventare ricco. Tutto questo è inutile senza un pubblico con cui parlare.

Immagina di stare su di un palco dove stai per tenere il più importante discorso della tua vita. Te lo sei preparato per mesi, se non anni. Non hai nemmeno paura di parlare perché sei sicuro del messaggio che stai per dire.

Peccato che ci sono solo due gatti che ti ascoltano. E credimi, i gatti non parlano e non comprano.

Continua a leggere per scoprire il metodo pratico per farti raggiungere dal tuo pubblico, anche senza l’utilizzo di seo e affini.

Scoprirai che, come te, ci sono molti altri nella stessa situazione e non vedono l’ora di aiutarti al più presto.

Gli strumenti che ti servono adesso per iniziare a mettere il turbo davvero e senza inutili fronzoli


Senza una buona macchina non puoi viaggiare lontano. Te ne serve una che sia solida, testata e funzionante...

...Esattamente come gli strumenti che ti sto per elencare.

Tranquillo, sono tutti a costo 0. Quindi i soldi che hai rimangono lì dove sono, li utilizzerai per altre cose.

Gli strumenti che sto per elencarti son suddivisi in tre macro categorie:
  1. Mentalità
  2. Desktop
  3. Mobile
Avrai già capito che la più economica di tutte è la Mentalità.

Infatti senza la giusta impostazione mentale non puoi andare avanti.

Togliti dalla testa che basta avere un’ottima macchina per fare bella figura. Devi anche saperla guidare. I novellini non sono ben accetti.

Per quanto riguarda il desktop sai già che mi riferisco a pc e laptop. C’è una sottile differenza tra questo e il mobile, lo scoprirai in seguito.

Il mobile invece è la nuova frontiera. Ti stupirai di come potrai usare al meglio il tuo smartphone. Sarà uno strumento fondamentale, fidati.

A conti fatti, gli unici costi che dovrai affrontare sono i device per l’apparato desktop, un buon smartphone e i prezzi della connessione internet.

Volendo puoi andare in una biblioteca per collegarti gratis con un pc fisso. Oppure utilizzare la loro connessione pubblica per collegarti con il tuo portatile e smartphone.

I 9 Punti chiave per la giusta mentalità che devi usare per vincere la partita contro il SEO


Ammettiamolo, non tutti possono essere degli specialisti del SEO. Io sono il primo a non esserlo e a ignorarlo totalmente.

In caso anche tu sei come me, che proprio di SEO non ne vuol sentire parlare perché preferisce il lato umano di internet, allora questo paragrafo fa proprio per te.

Leggi attentamente questi 9 punti e imprimiteli.
  1. Le relazioni che vai a creare mediante social, commenti, quest post e altro ancora sono la chiave fondamentale per vincere contro il seo;
  2. La costanza è un’arma molto potente e va usata soprattutto quando non vedi i risultati;
  3. Utilizza il giusto metodo, l’AIDA, per scrivere commenti e interventi efficaci;
  4. Ricordarti che sei tu che devi interagire, non un programma al posto tuo;
  5. Anche un piccolo intervento di 7 parole è più potente di una non azione;
  6. Il tuo pensiero personale è la cosa più preziosa che hai quando interagisci con gli altri, usalo con coraggio;
  7. Tieni a mente che seguendo il metodo ti divertirai;
  8. Mai prendere sul personale eventuali attacchi di qualunque tipo, non prenderli sul serio e divertiti a ironizzarli con educazione;
  9. Tu stai aiutando gli altri a seguire il tuo stesso scopo, fissatelo bene in mente.
Li hai letti tutti?

Ti consiglio di rileggerli lentamente, magari a voce alta. Non sto scherzando, fallo, è importante che tu capisca soprattutto l’ultimo punto, quello fondamentale.

Una volta riletti i 9 punti, prosegui con la guida.

I 9 strumenti che devi utilizzare quando sei al tuo pc e portatile per essere famoso come una rock star


Lo ammetto, ti auguro che seguendo questa guida tu diventa più famoso di Bruce Springsteen e di Stephen King messi insieme. Voglio davvero darti una mano in questo.

Qui di seguito sono elencati gli strumenti che userai per diventare famoso col tuo pc e portatile. Sono tutti gratuiti e ti consiglio di seguire step by step l’elenco così da poter iniziare sin da subito.

  1. Account Google: utile anche nel mobile, utilizzalo per sincronizzare i tuoi vari account di blogging, social network e bookmark;
  2. Indirizzo Email: fondamentale non solo per iscriversi ai vari siti, anche per ricevere gli aggiornamenti dai blog e piattaforme sociali;
  3. Account Facebook: usa il tuo profilo pubblico o creane uno nuovo, le tue pagine, i tuoi gruppi per commentare e condividere;
  4. Account Twitter: utilizza un profilo pubblico o legato al tuo sito internet;
  5. Account Google+: utilizza anche qui un profilo pubblico e una pagina pubblica legata al tuo sito/blog.
  6. Account Linkedin: per dare un tocco di professionalità;
  7. Account Digg: ti sarà utile per racimolare indirizzi feed rss, vedrai in seguito come;
  8. Account Disquss: fondamentale per commentare in alcuni blog;
  9. Account Gravatar: idem come per disquss, devi avere l’account.

3 Facili step che devi seguire::

  1. Per ogni account utilizza un solo indirizzo email;
  2. Ogni account deve essere collegato con l’altro, negli appositi profili inserisci i vari indirizzi di blog, profili social e deve essere pubblico;
  3. Il segreto sta nel centralizzare, con un account puoi accedere agli altri.

Prima di andare sul mobile, hai seguito tutti i punti elencati?

Quando li avrai fatti tutti, prosegui con la lettura.

Che cosa puoi fare con il tuo magico smartphone per diventare il n.1 anche quando sei alle prime armi


Il tuo smartphone è uno strumento così potente che nemmeno tu sai quanto. E credimi, so quello che sto dicendo.

Ecco una lista di cose che farai nei momenti morti della tua giornata quando sei fuori casa:
  • Controllare il tuo account Digg per leggere le ultime novità dei blog che segui;
  • Commentare i nuovi post dei blog che segui;
  • Controllare l’email per scoprire chi ha risposto ai tuoi interventi;
  • Controllare le ultime novità sui social;
  • Rispondere a commenti, email ecc. ecc.
Tutto questo durante l’arco della giornata quando stai facendo la fila alle poste oppure ti stai annoiando quando fai visita ai parenti

Quello che ti occorre sin da ora sul tuo smartphone sono:
  • L’account google, puoi usare lo stesso che usi sul desktop;
  • Google Chrome, in questo modo ogni volta che accedi a internet sei già connesso con l’account;
  • (Opzionale) App Digg da dove controlli i siti dove commenti
  • (Opzionale) App Facebook per ricevere in tempo reale le notifiche e aggiornamenti dai profili e pagine che segui;
  • (Opzionale) App G+ per lo stesso motivo di Facebook;
  • (Opzionale) App Twitter anche lui per lo stesso motivo di Facebook e G+
  • (Opzionale) Altre app social, come instagram e linkedin
Quando utilizzi lo smartphone per rispondere ai commenti e interagire con gli altri è importante sentirsi “liberi”.
  • Senti la “libertà” di commentare l’ultimo articolo appena pubblicato
  • Senti la “libertà” di rispondere quando e dove vuoi a quel commento
  • Senti la “libertà” di non dover per forza stare dentro ad una stanza
Lo so, ci vado giù duro con le liste. Le uso per farti capire meglio quello che ti sto dicendo in queste righe.

Ora che abbiamo gli “strumenti”, possiamo proseguire con il “come”.

Commenti e condivisioni costanti di contenuti, una guida pratica
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La guida passo dopo passo per fare commenti e condivisioni attira visitatori


Questa piccola mini guida ha come obiettivo quello di insegnarti come fare dei reali commenti e condivisioni efficaci. Quindi massima concentrazione e leggi con attenzione quello che sto per svelarti.

Ti stai chiedendo:

  • Perché dovrei seguire queste indicazioni?
  • Davvero diventerò una rock star con questa guida?
  • Cosa ci guadagno in tutto questo?

Alla prima domanda posso risponderti in tutta franchezza che il vero motivo per seguire questa guida è uno solo: uscire dall’anonimato in rete e attirare più visitatori possibili ai tuoi blog e pagine social.

In alternativa, invece di seguire una linea “prendo tutto quello che viene”, puoi specializzarti in una nicchia specifica di pubblico. Ne riparleremo in seguito di questo, non ti preoccupare.

Alla seconda domanda ti rispondo che sì, diventerai una rockstar con questa guida!

Scherzo! Ti auguro di diventare così famoso da dover allargare la banda al tuo blog per sopperire la mole di visitatori che riceverai.

La terza domanda ha molteplici risposte, per esempio:

  • Più visitatori = più profitti adsense
  • Più visitatori = più iscritti alla tua mailing list
  • Più visitatori = più possibili clienti per le affiliazioni
  • Più iscritti alla tua mailing list = maggiori profitti
  • Più clienti per le tue affiliazioni = maggiori profitti

Più visitatori = più guadagno

Il Discorso adesso è chiaro, giusto?

Come il metodo AIDA ti aiuta a scrivere commenti memorabili da lasciare a bocca aperta


Conosci già AIDA?

E non parlo dell’opera immortale di Verdi. Parlo della formula di vendita ultra secolare che ha aiutato, e tutt’ora aiuta, milioni di persone a guadagnare soldi. Un sistema ben preciso che si applica a molteplici aspetti.

Ecco chi è AIDA:

  • Attention
  • Interest
  • Desire
  • Action

L’acronimo sta a indicare le fasi che devi seguire per vendere qualsiasi prodotto. In questo caso sei tu quello che stai vendendo utilizzando il sistema dei commenti. E sì, qui stai imparando a vendere te stesso come “opinionista”.

Ci sono molte altre formule che potremmo usare. Tutte quante prese in prestito dalla disciplina del copywriting. Che tu ci creda o no, la tecnica che ti sto per spiegare è usata per l’appunto in questo ambito.

Partiamo subito con la lettera A della formula magica

Attention: a me gli occhi


A come Attenzione. Attenzione a non lasciarti sfuggire questo particolare molto importante: ne va il raggiungimento dello scopo ultimo, ovvero attirare nuovi visitatori sul tuo profilo, sito internet, prodotto ecc.

Devi catturare l’attenzione di chi andrà a leggere il tuo commento usando una iniziale frase d’impatto. La frase in questione dovrà essere breve, concisa e incisiva. Meglio di un fulmine al ciel sereno.

Immagina di camminare per strada in mezzo ad una folla di persone tutte uguale e grige. Ad un certo punto ecco spuntare una bellissima donna, formosa, bionda e con un fantastico vestito rosso fiammante. Ce l’hai bene in mente? Perfetto.

Questo è l’effetto che deve fare la tua prima frase in un commento e nel testo che scrivi quando condividi dei contenuti sui social network. Tienilo bene a mente.

Niente attenzione, niente guadagno.

Interest: una bella descrizione equivale a metà del lavoro


I come Interesse. Interessante come siamo attratti dal lato oggettivo delle cose. Diciamo che ci piace una macchina perché ha un bel design, un motore potente e quando corre ti sembra di volare.

La seconda parte dell’AIDA è proprio questo, la descrizione oggettiva di un qualsiasi prodotto, servizio, persona ecc. Quell’opinione obiettiva dove non traspare nessuna personalità e si mostrano dati statistici, fatti reali e così via.

Dopo che hai scritto la tua prima frase, che serve da uncino per attirare l’Attenzione, ne scrivi minimo più di una in cui parli di una caratteristica specifica che ti ha colpito dell’articolo, post, immagine ecc.

Interest è formata da:

  • Dati statistici;
  • Obiettività:
  • Descrizioni oggettive;
  • Fatti realmente accaduti;
  • Citazioni (queste possono essere usate pure per l’Attention);
  • Analisi;
  • Ragionamenti logici;
  • Testimonianze;
  • Tutto quello inerente al ramo “Ragione”, quindi scienza, matematica, regole ecc.

Il punto più importante è dimostrare che qualcosa nel lavoro altrui ha attirato la tua Attenzione, suscitando un certo Interesse per una o più sezioni specifiche.

Va bene anche avvalorare una propria idea, prendendo sempre come spunto quello che ha elaborato l’autore. Purché, è logico, non ne nasca fuori una lite distruttiva, non tutti possono essere Interessati a quello che dici.

Immagina una bella bistecca che sta cuocendo sul fuoco. La parte di Interest del tuo intervento è la descrizione del della bistecca in sé. Oppure di una caratteristica in particolare, come per esempio il tipo di carne.

Desire: non parliamo di materassi, ma di emozioni


D come Desiderio. Desidero tanto rivivere quelle emozioni che ho vissuto durante l’ultima estate. Il mare cristallino, la sabbia così fine e dorata, e quel sole che scaldava il mio cuore così tanto da…

...Da non capire come mai ho pagato 5.000 euro per 5 giorni, quando potevo andare benissimo da zia Michelina a Ostia e farmi un bel bagno nel fiume. Tanto sempre acqua è!

Scherzi a parte, la terza parte di AIDA, Desire, è fondamentale. Senza di essa i venditori non venderebbero, i politici non verrebbero eletti e la pubblicità in sé non avrebbe senso.

Da Interest parlavamo di dati oggettivi e obiettività. Qui, al contrario, parliamo di soggettività ed emozioni. Questi sono i veri motori che spingono all’azione le persone.

Tu non compri quella ferrari perché è veloce, ha un bel design ed ha un motore da paura. No, scordatelo. Tu la compri perché il colore rosso ti fa ribollire il sangue; il cavallino ti da la sensazione di essere un animale selvaggio e libero; La potenza del motore unita al controllo dell’auto ti fa sentire come se tu fossi il padrone del mondo.

Non compri una ferrari, compri un’emozione.

Capito?

Detto questo, Desire è composta da:

  • Benefici che ottieni facendo una data azione;
  • Soggettività;
  • Emozioni e affini, tipo rabbia, gioia, stupore, paura ecc.;
  • Descrizione degli stati d’animo;
  • Testimonianze strappa lacrime (i reality show e Barbara D’Urso ti possono insegnare molto in questo);
  • Premi;
  • Tutto quello inerente ai sentimenti delle persone, quindi amore, amicizia e vai con i romanzi rosa.

Dopo che hai scritto l’Interest, nei tuoi commenti e interventi, scrivi il beneficio che ne derivano. Vanno bene pure i premi che otterresti. Facile, non trovi?

Commenti e condivisioni costanti di contenuti, una guida pratica
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Action: ok, hai fame, quindi alzati e vai a prendere qualcosa in frigo, ora


A come Azione. Agisci adesso o mai più.

Qui c’è poco da dire, le chiacchiere non esistono proprio.

L’ultima parte del tuo commento è opzionale. Comunque, ponendo bene l’Action, si possono ottenere grandi risultati.

Action è composta da 3 soli componenti intercambiabili::

  1. Invito all’azione;
  2. Chiamata all’azione;
  3. Richiesta d’azione.

La “Call to action” può essere fatta in questi modi:

  • Fai un vero e proprio invito verso vuoi tu (es.: “ho trattato lo stesso argomento da un’altra parte, vieni a vedere?”);
  • Chiedi di fare una determinata e specifica azione (es.: “clicca sul mio profilo e vedi cosa dicevo io mesi fa della stessa cosa”);
  • Poni una domanda alla fine del tuo intervento (es.: “questa guida la posso usare per un mio problema secondo te?”).

Come ti ho detto sopra, Action è opzionale in questo contesto.

Devi mirare ad essere più “social” e amichevole, non devi “venderti” dentro gli spazi altrui. Si chiama spam, è molto fastidioso.

Discorso diverso quando condividi il tuo lavoro. Allora lì sì che serve l’Action!

Bonus Extra: 5 mostruose Alternative al metodo AIDA più 7 consigli aggiuntivi


5 Alternative ad Aida:
  1. Quando fai un commento, non commentare, amplia il contenuto pubblicato dagli altri come se tu fossi un co-autore;
  2. Invece di stare lì a cercare cosa dire, tratta l’autore come fosse tuo amico e inizia a chattare usando il sistema dei commenti;
  3. Quando non sai cosa dire, può tornare utile aspettare che altri commentino così da iniziare con loro una piacevole discussione;
  4. Non scrivere, commenta utilizzando delle immagini inerenti al post;
  5. Puoi citare altri blog, profili, e altro materiale autorevole inerente all’argomento trattato.
7 Consigli aggiuntivi:
  1. Dopo che commenti, condividi quello che hai letto inserendo lo stesso commento che hai fatto;
  2. Ai motori di ricerca, google per esempio, e alle piattaforme social piacciono gli utenti attivi, quindi dacci dentro;
  3. Alle piattaforme social non piacciono gli automatismi, evitali;
  4. Quando fai una condivisione, scrivi sempre qualcosa, anche una Call to action va bene;
  5. Non pubblicano il tuo commento? Peggio per loro, hanno perso visibilità davanti ai motori di ricerca e nei social, e non sto scherzando!
  6. Non risponde nessuno al tuo commento? No problem, sono più le volte che parlerai da solo rispetto a quelle in cui inizierai una discussione vera e propria;
  7. Ci sono dei troll che provano a irritarti e provocarti? Ignorali, stop, non abbassarti al loro livello, tu fai commenti costruttivi e ti stai divertendo pure.

Considerazioni e consigli su supernicchia ultra specifica e SEO da frontiera


Il metodo ormai ti è chiaro. Sai che ti serve un account centralizzato per i social e i sistemi dei commenti. Inoltre sai anche che ti serve un lettore feed, come Digg, dove inserire i feed dei blog che segui e commenti.

Chiariamo alcuni punti importanti:

  • D: Meglio commentare su tanti blog o su una specifica nicchia?
    R: Dipende da qual è il tuo obiettivo. Non è detto che più blog, pagine, gruppi segui, più ci guadagnerai. All’inizio potrebbe essere utile farlo per fa crescere il pubblico che ti segue. In seguito, se non fin da subito, dovrai fare opera di scrematura e continuare a seguire quello che davvero ti serve.
  • D: Quali sono i vantaggi di commentare su tanti blog e piattaforme?
    Indubbiamente ottieni più visibilità. Attiri molti più utenti sul tuo profilo, dentro la tua pagina e, sopra ogni cosa, al tuo sito internet. Questa tattica può servire se hai un sito generalista o non vuoi andare nello specifico.
  • D: Quali sono i vantaggi di focalizzarsi solo su siti e profili specifici del mio argomento?
    R: Ricordi la frase “pochi ma buoni”? Ecco, quando segui questa strategia ti stai focalizzando su un ristretto gruppo di utenti, proprio quelli che fanno al caso tuo. Segui questa strada se hai un profilo e blog commerciale, dal mio punto di vista è meglio.
  • D: In ottica di SEO, che vantaggi ne ricavo da questa strategia?
    R: Non me ne intendo di SEO, siamo su due pianeti diversi. Sono più umano che macchina. Comunque, da quello che so, google premia le interazioni sociali, soprattutto sulle sue piattaforme. Per questo motivo ho consigliato di fare un account google e di collegare tutti i profili, pagine, gruppi e blog tra di loro.
  • D: Che vantaggi ne stai ricavando tu con questa strategia?
    R: Non sono ancora milionario! Per adesso mi sto concentrando di più sul lato delle relazioni. Mi piace dire la mia su di un argomento, lo trovo edificante. Inoltre sto trovando nuovi spunti per scrivere articoli, post, ebook e altro ancora. Non è soltanto aumentare la visibilità, c’è anche l’accrescimento personale in mezzo!

Adesso tocca a te!


Grazie per aver letto questa guida fin qui. L'ho scritta per darti un sincero aiuto per aumentare il tuo pubblico e i tuoi guadagni.

Ho creato anche un gruppo, legato al sito, dove tutti quelli come te e me, che vogliono crescere in questo fantastico posto chiamato internet, possono darsi una mano l’uno con l’altro.

Clicca su questo link e unisciti a noi!


Dedicato a te

Antonio Rossi

P.S. Conosci un’amico che ha un blog e ha pochi visitatori? Spediscilo al gruppo facebook ---> https://www.facebook.com/groups/257004354829395/

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