Tu che non conosco affatto.
Da nome dato alle amate,
Tanto desiderate quando nate.
Sei immagine del mondo astratto
Vestita di bel color scarlatto,
Rendi le singole fantasie animate
E non volente uomini adulate,
A seguirti escon di matto.
Corpo e movenze son eteree,
Con parole d'incanto assieme,
Rendono l'aria molto lieve.
Fresca come invernal lenta neve
E salace nel suo insieme,
Vivi con legger ali aeree
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