COME USARE I SOGNI PER SCRIVERE STORIE FANTASTICHE

COME USARE I SOGNI PER
SCRIVERE STORIE FANTASTICHE
Evito di dilungarmi su quanti hanno usato il mondo onirico per i proprio lavori. E' meglio concentrarsi ora su come fare e darsi una mossa.

Lì fuori è pieno di storie, e molte altre sono dentro di te che aspettano di uscire fuori.

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PERCHE' SCRIVERE DEI SOGNI E' UN'IDEA FENOMENALE?

I motivi sono più di uno e diversi.

Perché nei sogni trovi gente, situazioni strane e bizzarre. Le persone sognate le puoi far diventare dei personaggi per le tue storie e romanzi, insieme alle situazioni, luoghi e avvenimenti che succedono lì.

Annotarli ti porterà ad avere delle tracce, delle linee guida per i lavori che vorrai fare in futuro. Ti basterà sfogliare quello che nel tempo hai trascritto per avere una vera e propria fonte di ispirazione senza fine.

Migliorerai nella descrizione di luoghi, sensazioni, persone e avvenimenti. lo trovi più avanti nell'articolo questo punto fondamentale che ti servirà molto per affinare le tue capacità di scrittura.

Dopo questa breve, e incompleta lista perché continuando con l'articolo vedrai altri vantaggi, procediamo.

I 2 SEMPLICI STRUMENTI CHE TI SERVONO

E' consigliabile usare carta e penna per trascrivere i sogni. Meglio un diario, taccuino o quaderno da tenere sempre a portata di comodino, così quando ti svegli ce l'hai bello pronto per scrivere immediatamente. Sarà il tuo "Diario dei Sogni" o, come lo intendo io, un "Temario".

Evita di usare pc, portatili, smartphone e tablet. I primi due li dovrai accendere e nel lasso di tempo che passa il ricordo del sogno si può affievolire. I secondi invece non ti permettono una scrittura veloce e comoda.

Evita pure di usare fogli singoli volanti, a meno che non usi un quaderno con gli anelli dove attaccarli
.
Scrivendoli a mano hai la possibilità di poterli sfogliare in futuro. In questo modo avrai un "serbatoio" di idee a disposizione da sfogliare per i periodi in cui nemmeno con le bombe riesci a scrivere una favola per bambini.

Serve, infine, anche una buona volontà e un minino di disciplina. Per alcuni alzarsi dal letto è già un grande sforzo, ne so qualcosa io visto che impiego anche 30 minuti prima di trovare la forza di alzarmi dal mio letto caldo in inverno.

LE 5 COSE DA SCRIVERE DURANTE LA STESURA

1. Data - Molto importante. Ti permetterà di tenere in ordine cronologico ogni singolo sogno fatto. Decidi tu la data da inserire, o del giorno in cui ti sei addormentato o del giorno del risveglio.

2. Titolo - Ebbene sì, anche i sogni che scriverai hanno bisogno di un titolo. Questo per un motivo molto semplice: a volte ricorderai così poco di quello che hai sognato che potrai descriverlo solo in poche parole. E' uno spunto buono per dare dei titoli a dei futuri racconti e romanzi che scrivi

3. Storia - E' la parte principale del lavoro. La lunghezza è variabile. Non pretendere di scrivere ogni singolo dettaglio, scrivi solo quello che ricordi e sopratutto quello che senti di voler scrivere, come se stessi andando ad intuito.

Hai 4 facili metodi per trascrivere la storia:

a. Per facilitare la stesura di ogni sogno che fai ti consiglio di usare le 5 W e how: Who, what, when, where, why e how. Rispettivamente Chi? Cosa? Quando? Dove? Perché? Come? Sarà come se stai scrivendo un'articolo di giornale, questo renderà più facile tutto quanto.

b. Un'altro modo per trascrivere il sogno è partire dalla fine e andare a ritroso. Spesso succede che quando ci svegliamo l'unica parte del sogno che ricordiamo è il finale. Provare a fare un procedimento inverso, dalla fine all'inizio, ti aiuterà a ricordare meglio.

c. Scrivilo prima di andare a dormire! Sì, è una cosa che può sembrare assurda. Del resto il nostro obbiettivo è usare il sogno come fonte di ispirazione per le nostre opere, giusto? Perché non dargli noi un incipit? Prima di dormire scriviamo, sempre a mano, una storia che vogliamo sognare. Provare per credere.

d. Scrivi in modo casuale. Spesso mi succede che non ricordo per bene ogni singolo dettaglio. Capita infatti che mentre scrivo il sogno che ho fatto poco fa me ne ricordi un'altro che ho fatto prima. Quando succede questo, senza perdere tempo prezioso, scrivo spezzone per spezzone. Ti può tornare utile quando hai solo dei frammenti confusi in testa. Non sempre si può dare un filo logico ai sogni.

4. Sensazioni - Questa parte può essere integrata con la sezione Storia. L'ho messa da parte per un semplice motivo: nei sogni proviamo sensazioni ed emozioni uniche che difficilmente proviamo nello stato di veglia. Riuscire a descriverle a parole è un enorme passo avanti nella capacità di ricreare in chi legge quello che scrivi. Ti pare poco?

Le immagini del sogno sono come metafore, esattamente come nei film. E le metafore sono molto potenti quando scrivi perché più efficaci di una semplice descrizione.

"Il suo bacio era flebile, debole e freddo come un fiocco di neve. La sentivo sciogliersi nel calore delle mia labbra. La strinsi forte dalla paura che tutto questo svanisse come neve al sole" (Direi che è meglio di un semplice "i due si baciarono in inverno")

5. Significato - Anche questa parte puoi integrarla con la sezione Storia, qualora ci riesci! Il significato, che sia un film, un romanzo o un'opera teatrale, è il messaggio principale che ogni autore vuole trasmettere.

Mi viene in mente "L'insostenibile Leggerezza dell'Essere" di Kundera, il cui significato, correggimi se dal tuo punto di vista mi sbaglio, è di far capire al lettore quanto possono essere "insostenibili" le azioni prese con "leggerezza" di determinate persone verso altre che ne accusano la "pesantezza". Dovrei scrivere 10.000 parole per spiegarlo tutto per bene. Un'altra volta magari.

Tornando a noi, prova a dare un significato al sogno, un'interpretazione. Come se fosse un libro che hai appena letto. Anche le tue opere hanno o avranno un significato, daglielo tu.

PER CONCLUDERE
In questo post abbiamo parlato del sogno come fonte di ispirazione per lo scrivere. Ci tengo a precisarlo perché non è il mio obbiettivo parlare di autoanalisi e del significato di quello che sogniamo Per quello ci sono psicologi e altre persone che si occupano di questo molto più brave di me.

Quando scrivi ricordati di essere esaustivo, sintetico e non pretendere la perfezione perché lo stai facendo per te, per aver del materiale da usare nei momenti in cui non hai idee.

Con la pratica e nel tempo saprai raccontare per filo e per segno ogni sogno che fai.

Dopo che hai trascritto tutto, con le sue stranezze, le associazioni che vengono fuori, senza fare maratone e con i tuoi tempi, rileggi tutto quanto e chiediti: Ho scritto un racconto breve?

Nel lungo periodo avrai una serie di "racconti brevi" che puoi sviluppare come meglio credi (ed ho fatto pure la rima). Li puoi collegare tra di loro, farli diventare romanzi,  fumetti pure, sceneggiature ecc. ecc.

C'è molto su cui scrivere e certe storie aspettano solo te.

Dedicato a te

Antonio Rossi

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